B&B sulle meravigliose colline emiliane, nel borgo medievale di Castelvetro, a pochi passi da Modena e Bologna. Vicinissimo alla Galleria Ferrari. In treno comoda per Venezia, Firenze, Milano e la costa romagnola. Oasi di relax immersa nei vigneti.

L′accoglienza. Disponiamo di tre camere matrimoniali (con possibilità di aggiungervi un letto singolo) dotate di bagno privato e due di queste di spazioso balconcino. Le camere sono dotate di lenzuola e asciugamani, set di cortesia e asciugacapelli.

Il riposo. A disposizione dei nostri ospiti, inoltre, un luminoso soggiorno dove riposare o leggere un bel libro dopo una passeggiata, una gita o una faticosa giornata lavorativa. Sarà quindi nostra cura darvi piccoli suggerimenti, spunti e consigli per visite ed escursioni.

Il Gusto. La colazione verrà servita su di un rustico tavolo dal fascino agreste e sarà composta di prelibatezze e golosità frutto della sapiente tradizione delle nostre nonne.

Gli spazi. Ogni camera dispone di letto matrimoniale con la possibilità di concordare l′eventuale aggiunta di un letto singolo. Due di queste dispongono di grazioso balconcino.
Agli ospiti vengono forniti lenzuola, asciugamani, asciugacapelli e piccolo set di cortesia.
Gli arredi presenti all′interno delle stanze sono stati accuratamente recuperati e restaurati da noi, seguendo il nostro gusto e cercando di rappresentare ciò che per la nostra famiglia significa "ospitalità".

Risvegliarsi. La mattina la colazione vi verrà servita nel nostro living room e sarà composta da piccole torte, marmellatine, pane fatto in casa e succhi di frutta biologici. Saremo lieti di concordare insieme un menù alternativo per intolleranti e celiaci.

Roberto, Giorgia e Noemi. La famiglia Bernabei.
Noemi non ha conosciuto nonna Aldina. La sua bisnonna era una donna speciale: forte e ironica, donna e mamma, amica e complice. Temprata dalle guerre ma al contempo sognatrice e fantasiosa.
E questa era la sua casa. Un bel giardino, tanti fiori e le colline di Castelvetro come sfondo.
Con molti sacrifici abbiamo deciso di acquistarla e farla nostra, ristrutturando e recuperando.
Un grande sogno per un piccolo progetto. Accogliervi fra le nostre mura con semplicità e garbo. Presenza e riservatezza. Entusiasmo e sorriso.
Il profumo di una crostatina appena sfornata, la fiamma accesa di un caminetto e un libro aperto appoggiato su una poltrona.
Questo è per noi "sentirsi a casa".

Sede del più antico Castello della zona preappenninica, la località conserva ancora oggi vestigia storiche di grande fascino.

Di richiamo ed interesse le manifestazioni organizzate ed ospitate: ogni anno si tiene, nel mese di Settembre, la Sagra dell′Uva e del Lambrusco Grasparossa, dove diversi viti-vinicoltori (e non solo) espongono i loro prodotti nella piazza principale del paese e nelle strade attigue. Sempre nel mese di settembre ricordiamo Il Cinquecento e le sue Suggestioni - La “Dama Vivente” e successivamente “Festa a Castello” - organizzate per rievocare degnamente il soggiorno del poeta Torquato Tasso a Castelvetro, nel 1564 alla corte dei Marchesi Rangone allora Signori di queste terre. Gli spettatori potranno assistere al Corteo Storico ed alla partita a “Dama Vivente” insieme a spettacoli di armigeri, arcieri, saltimbanchi, funamboli, trampolieri e musici.
Ha inoltre preso piede con cadenza annuale la Giornata Fai di Primavera in un percorso che va dal Palazzo Rangoni all′Acetaia comunale, passando per il castello di Levizzano Rangone.
Ogni due anni, a giugno, si tiene, inoltre, il Mercurdo, tradizionale appuntamento con il mercato dell′assurdo che porta fra le mura un mondo parallelo fatto di fantasia, estro e meraviglia.

Rinomati anche i suoi prodotti tipici, quali il Lambrusco Grasparossa, il Trebbiano, il nocino, il miele, l′Aceto Balsamico Tradizionale di Modena, il Parmigiano Reggiano. Tutti da provare negli agriturismi e nelle osterie tipiche.

Oltre a far parte delle “Città del Vino” italiane, Castelvetro è inserita anche nel circuito della Strada dei vini e dei sapori "Città Castelli e Ciliegi".

Non esiste la stagione ideale per visitare Castelvetro ed il suo territorio, ogni periodo sa tingere la natura di colore ed emozione.
Senza dimenticare poi il turismo sulle due ruote, libertà e profondo contatto con la natura.
Escursioni, itinerari e paesaggi: luoghi da scoprire, da raccontare e raccontarsi.

Castelvetro di Modena è un ottimo punto di partenza per visitare la provincia di Modena e Bologna.

La provincia di Modena rappresenta una realtà ricca di preziosi tesori che ama essere scoperta senza fretta, sorprendendo chi la visita con un magico intreccio di arte, gastronomia e motori.

Modena, città d′arte, racchiude, nel suo cuore antico di capitale del Ducato Estense, gioielli architettonici apprezzati in tutto il mondo. Il Duomo, dichiarato, con la torre Ghirlandina e Piazza Grande, Patrimonio Mondiale dell′Umanità dall′UNESCO nel 1997, capolavoro del romanico italiano. Il seicentesco Palazzo Ducale, oggi sede dell′Accademia Militare, che ospitò la corte Estense, trasferitasi a Modena da Ferrara nel 1598. La Galleria e la Biblioteca Estense, custodi di opere d′arte di assoluto valore.

Modena è in tutto il mondo sinonimo di buona tavola. Un primato antico conquistato nel nome della genuinità, del rispetto della tradizione e della salvaguardia dei sapori. I ristoranti propongono menu tradizionali e innovativi per il piacere di ogni palato. In tutto il territorio provinciale sono visitabili aziende agricole produttrici di Formaggio Parmigiano - Reggiano DOP, Lambrusco di Modena DOC, Aceto Balsamico Tradizionale di Modena DOP, Prosciutto di Modena DOP e altri prodotti del territorio.

Modena, città natale di Enzo Ferrari, è terra di motori; Qui, nel cuore della "motorvalley" la passione per la meccanica ha una lunga tradizione e il mito della velocità è parte integrante della cultura. Auto da corsa e vetture di lusso sono entrate nella leggenda, diventando "pezzi da collezione" e portando nel mondo il nome di Modena. Oltre al nuovo Museo Casa Enzo Ferrari di Modena a al Museo Ferrari di Maranello, nel raggio di pochi chilometri vi sono diversi luoghi legati ai motori, fabbriche, musei, collezioni private: Il Museo Stanguellini, Il Museo d′auto e moto d′epoca Umberto Panini, la collezione Righini, la Pagani Automobili, il nuovo Autodromo di Modena e nella vicina Bologna la Ducati e la Lamborghini.

Il territorio provinciale offre grandi opportunità turistiche: Carpi, gioiello del Rinascimento, Nonantola con l′Abbazia benedettina, Maranello e la Ferrari, Sassuolo con il Palazzo Ducale e le vicine Terme di Salvarola, apprezzate anche per la vinoterapia, Spilamberto e il Museo del Balsamico, Castelvetro con il suggestivo borgo, l′enoteca Regionale dell′Emilia Romagna e il castello di Levizzano, Vignola con la Rocca dei Contrari e le ciliegie, Mirandola, Finale Emilia, San Felice sul Panaro ed il circuito delle rocche estensi, Montale con il Parco Archeologico e Museo all′aperto della Terramara e il vicino Modena Golf & Country Club.

Nell′Appennino modenese Sestola e Fanano, prime nell′offerta degli sport invernali, Pavullo, Zocca e i numerosi borghi offrono, insieme ad un paesaggio unico, la possibilità di praticare sport, escursioni e di visitare antichi centri storici e castelli.

Tanti sono gli eventi che attraggono visitatori da ogni parte: il Festivalfilosofia, Il festival Internazionale delle Bande Militari, Grandezze e Meraviglie - festival musicale estense, il balletto e la prosa nei teatri di Modena ed in particolare la stagione d′opera del teatro comunale di Modena recentemente intitolato al grande Maestro Luciano Pavarotti. Modena Terra di Motori, Modena 100 ore classic, la Mille Miglia coinvolgono tutti gli appassionati di motori.

La posizione geografica, al centro della regione, rende Modena base ideale per un tour regionale alla scoperta delle città d′arte dell′Emilia Romagna e delle regioni vicine. Bologna, Ferrara, Ravenna, Rimini, Faenza, Forli, Reggio Emilia, Parma, Piacenza, Mantova e Verona.